Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Presentato in Costa Rica il progetto di cooperazione italiana per la promozione e il rafforzamento della giustizia minorile riparativa (San José, 28 gennaio 2025).

WhatsApp Image 2025-01-28 at 18.16.14

Organizzato a San Josè dall’Agenzia di Cooperazione italiana (AICS) il primo incontro del gruppo tecnico nazionale del progetto “Promozione e rafforzamento della giustizia minorile riparativa nei Paesi membri del SICA”.

L’iniziativa regionale mira a migliorare i sistemi di giustizia minorile in Centroamerica, promuovendo un modello di giustizia minorile riparativa, attraverso azioni che sviluppino processi che incidano in ambito giuridico nazionale e regionale, rafforzino e creino nuove capacità specifiche e diffondano una cultura della legalità a favore della giustizia minorile riparativa.

L’obiettivo finale è di contribuire in modo significativo alla riduzione della recidiva, al miglioramento della riabilitazione dei giovani delinquenti e alla promozione di una cultura di pace nelle comunità.

Nell’incontro di lavoro è stato presentato il calendario delle attività nazionali del progetto e stabilite le strutture, i ruoli e le responsabilità del gruppo tecnico nazionale sulla giustizia minorile, al fine di definire i processi di coordinamento, facilitazione e monitoraggio delle azioni nazionali per l’attuazione di questa iniziativa.

Il progetto è finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale attraverso l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e realizzato con il supporto dell’Istituto Italo-Latino Americano (IILA) e della Segreteria Generale del Sistema di Integrazione Centroamericano (SG-SICA).

Alla sessione di lavoro, tenutasi il 28 e 29 gennaio, hanno partecipato rappresentanti della magistratura, del Ministero della Giustizia e della Pace, del Ministero della Pianificazione e della Politica Economica, del Ministero degli Affari Esteri, del Ministero dell’Istruzione Pubblica e del Ministero della Pubblica Sicurezza, nonché delle istituzioni legate all’infanzia e alla gioventù.