La cooperazione internazionale allo sviluppo sostenibile è parte integrante e qualificante della politica estera dell’Italia. Essa si ispira ai princìpi della Carta delle Nazioni Unite ed alla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea. La sua azione, conformemente al principio di cui all’articolo 11 della Costituzione, contribuisce alla promozione della pace e della giustizia e mira a promuovere relazioni solidali e paritarie tra i popoli fondate sui princìpi di interdipendenza e partenariato.
La cooperazione allo sviluppo italiana nei decenni è andata strutturandosi e rafforzandosi sul fronte degli strumenti, delle sue ambizioni e dei partenariati interni ed esterni ed ha giocato un ruolo crescente anche in seno al G7, al G20 e nel più ampio quadro multilaterale. In ambito bilaterale, la cooperazione allo sviluppo ha inoltre contribuito a rafforzare le relazioni con numerosi Paesi partner nel Mediterraneo, in Africa, nel Medio Oriente, in Asia e in America Latina.
L’azione della Cooperazione italiana parte dal presupposto che la crescita economica non sia sufficiente per ridurre la povertà e che essa debba essere inclusiva e in grado di coinvolgere le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile: economica, sociale e ambientale. Per dare conto della multidimensionalità dello sviluppo, i settori di intervento identificati come prioritari sono i seguenti: sviluppo economico (con particolare focus sull’occupazione di donne e giovani), sviluppo sostenibile, sicurezza alimentare, sostegno ai sistemi sanitari pubblici, protezione dei minori e, più in generale, attività di institution building. Trasversale a tutti i settori è l’uguaglianza di genere, che mira a favorire l’emancipazione femminile e a rafforzare processi di crescita ad ampio spettro.
L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) svolge le attività di carattere tecnico-operativo connesse alle fasi di istruttoria, formulazione, finanziamento, gestione e controllo delle iniziative italiane di cooperazione internazionale. L’Agenzia ha la sua sede centrale a Roma, una sede a Firenze e 19 sedi all’estero per il monitoraggio, l’implementazione e l’analisi sul terreno delle esigenze di sviluppo dei Paesi partner.
La sede competente per l’America centrale e i Caraibi e’ quella di San Salvador.
L’Organizzazione Internazionale Italo-Latinoamericana e’ tra gli enti realizzatori dei progetti regionali di sviluppo finanziati dalla cooperazione italiana di interesse del Costa Rica.