Nato ad Avella (AV) nel 1856, Vincente D’Avanzo Vetrano era un artigiano del metallo che all’età di 29 anni decise di emigrare verso il nuovo continente.
Sbarcò a Limón nel 1885 e fu pioniere nella costruzione del Ferrocarril al Atlántico, linea ferroviaria che avrebbe unito tutta la regione del Valle Central con la costa atlantica.
Completata la ferrovia nel 1890, Vicente D’Avanzo Vetrano decise di stabilirsi in modo permanente nel paese, in particolar modo nella città di Paraíso, dove si sposò e diede alla luce sette figli. Qui morì il 4 ottobre 1908.
A Paraíso fin da subito si integrò molto attivamente e rappresentò per la comunità un importante punto di riferimento. Si incaricò della costruzione della Chiesa e della prima scuola della città, che fu il centro di educazione per i bambini dell’epoca. Purtroppo, entrambi gli edifici vennero demoliti in seguito al terremoto del 1910.
Costituì anche la prima squadra di calcio – Los Invencibles – e la prima orchestra filarmonica locale. Ancora oggi presente nella piazzetta parrocchiale è la croce di pietra, che Vicente eresse a simboleggiare l’avvento del nuovo secolo.
A 68 anni dalla morte, il 4 ottobre 1976 il Comune ha voluto rendergli omaggio con l’inaugurazione di un parco a lui intitolato ubicato all’entrata della città, ad indicare a chi vi entra che il fiorente sviluppo di Paraíso è anche opera sua.
